L’Associazione internazionale si prefigge di conservare e trasmettere alle future generazioni le tecniche e lo Spirito dell’antica scuola Katayama-ryu iai kenjutsu.

Su Katayama-ryu

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densyo_2A proposito della Katayama-ryu iai-kenjutsu
  La Katayama-ryu iai-kenjutsu, che si differenzia dall’Hoki-ryu iaijutsu di Kumamoto molto noto nei tempi odierni, è una scuola di kenjutsu che è stata trasmessa nella famiglia madre Katayama di Iwakuni.
L’allenamento nella Katayama-ryu è differente da quello individuale con la shinken generalmente adottato nello iai; con l’impiego di bokuto e fukuro-shinai si colpisce lo iaidai e si eseguono kumidachi.
Inoltre, secondo la Katayama-ryu iai-kenjutsu lo iai ed il kenjutsu sono considerati un unico aspetto: è l’allenamento di tecniche in cui la spada è già estratta (kenjutsu) o ancora non estratta (iai).

La tecnica della Katayama-ryu iai-kenjutsu
  Nel Jo-mokuroku della Katayama-ryu kenjutsu sono elencati i nomi delle tecniche appartenenti ai gruppi Omote gokajo, Ura gokajo, Ohen hakkyoku, Iai hakkyokuhen, Tono mono.Nell’allenamento generale, nei gruppi Omote gokajo, Ura gokajo, Iai hakkyokuhen si usa il fukuro-shinai; in Ohen hakkyoku e Tono mono il bokuto.In Omote gokajo (5 tecniche) ed Ura gokajo (5 tecniche) l’allenamento è individuale e si utilizza lo iaidai; in Omote gokajo le tecniche sono eseguite a livello gedan, partendo dalla posizione in seiza; in Ura gokajo, dalla posizione eretta, le tecniche sono eseguite ai livelli chudan e jodan.
In Ohen hakkyoku ci sono kata in coppia, definiti “ihatsu (kenjutsu) no kata” che iniziano con l’arma già estratta; in Iai hakkyokuhen, i kata in coppia, definiti “mihatsu (iai) no kata”, iniziano con l’arma ancora nella saya; in Tono mono i kata, sempre in coppia, sono sia di kenjutsu che di iai.

Differenze con l’Hoki-ryu iaijutsu
  Per quanto sopra, l’allenamento nella Katayama-ryu kenjutsu, ad eccezione di Omote gokajo ed Ura gokajo, è chiamato kumidachi. Colui che conduce l’allenamento delle tecniche, il ruolo superiore (l’insegnante, il più esperto) si chiama “aite”; chi esegue le tecniche, l’allievo praticante, è chiamato “tsukaite”.

Nell’allenamento della Katayama-ryu non si usa la shinken. Per tale caratteristica, insieme al fatto che non esiste l’allenamento individuale dei due gruppi di tecniche (omote e chudan), la Katayama-ryu è completamente differente dall’Hoki-ryu iaijutsu (Hoshino-ha) ampiamente conosciuto al giorno d’oggi.

La ragione del nome iai-kenjutsu
  
Secondo la Katayama-ryu “sia Ohen hakkyoku, sia Iai hakkyokuhen, sebbene siano chiamati ihatsu-mihatsu, sono considerati come un unico aspetto e non esiste altro”; non c’è distinzione tra iai e kenjutsu, perciò dall’unione di entrambe le parti deriva il nome di iai-kenjutsu.

Ancora: mihatsu, questo viene chiamato iai; ihatsu, questo viene chiamato heiho”, “nell’unione di iaiheiho, inoltre, non c’è la seppur minima differenza”. In considerazione di ciò, iai e kenjutsu non sono argomenti differenti; la ragione per cui prendono il nome di mihatsu no iaiihatsu no kenjutsu è basata sulla considerazione che sono un unico oggetto.

 

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